Elezioni europee, Di Maio bacchetta la Lega: Un’alleanza con Juncker mi sembra poco coerente. La risposta del Carroccio: Non vogliamo entrare nel partito della Merkel.
Elezioni europee, Di Maio all’attacco delle Lega sul caso Juncker. A margine del tavolo tecnico per le famiglie presso il Ministero dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio ha commentato la notizia secondo cui la Lega abbia cercato un’alleanza con il Ppe di Angela Merkel.
Nella stessa coalizione, che proprio con la Cancelliera tedescaha chiuso le porte a Salvini, c’è anche Juncker, storico avversario del governo a guida Lega-Movimento Cinque Stelle.
Il Carroccio ha voluto precisare come la Merkel e Juncker rappresentino proprio il tipo di Europa che la Lega vuole cambiare, escludendo quindi l’ipotesi di possibili alleanze.
Di Maio: Non c’è da meravigliarsi se tra Lega e Movimento Cinque Stelle ci sono delle differenze
Il leader del Movimento Cinque Stelle ha parlato innanzitutto della situazione politica e del rapporto con gli alleati di governo della Lega.
“Credo che non dobbiate meravigliarvi se tra Lega e Movimento Cinque Stelle ci sono delle differenze. Noi non stavamo insieme prima delle elezioni politiche. Dopo le elezioni abbiamo scritto in contratto di governo e proviamo a portare insieme iniziative importanti. Abbiamo votato insieme in via definitiva il reato di scambio politico-mafioso in Italia. Su questo non c’è da meravigliarsi. Io da giorni chiedo di abbassare i toni nelle piazze. Il governo deve andare avanti”.
Di Maio sulle elezioni europee: Noi non stiamo con quelli che fanno i nazionalisti con le frontiere dell’Italia
Parlando poi delle elezioni europee, Luigi Di Maio ha puntato il dito contro i possibili alleati della Lega, riallacciandosi proprio alla nota del Ppe sulla Lega.
“Le elezioni europee saranno l’occasione per l’Italia e per gli italiani per contrastare la politica di austerity rappresentate dai partiti tradizionali. Andarsi ad alleare con i partiti tradizionali che ci hanno fatto l’austerity in questi anni secondo me è una forte incoerenza, questo ho tutto il diritto di dirlo. Noi non ci alleeremo con quelli che fanno i nazionalisti con le frontiere dell’Italia”.
La posizione della Lega: Non ci pensiamo nemmeno a entrare nel partito della Merkel e di Juncker
La Lega ha voluto commentare la notizia di una possibile alleanza con il Ppe, smentendo quindi l’intenzione di abbracciare la Merkel e Juncker.
“Non ci pensiamo nemmeno a entrare nel partito della Merkel e di Juncker. Anzi, la loro Europa è quella che vogliamo cambiare. È vero il contrario: saremmo noi ad avere serie difficoltà ad aderire a quel progetto“.